WINNERS
HONORABLE MENTION
ALL FINALISTS
INTO THE FRAME
[Collettivo.21]
Perché ogni cosa si muove ed ha un suo posto nel mondo. Un percorso visivo, autoriale e di ricerca da parte di ogni componente del Collettivo.21, nell’intento di dare rilettura di un territorio sempre in continua mutazione.
Oggi la visione di ognuno prende una forma nuova che coincide con lo stesso comune scopo di ricerca, affinché la propria cifra stilistica vada ad interpretare non solo l’ambiente che vive ma soprattutto catturarne un momento eccezionale e irripetibile.
Una ricerca visiva per l’appunto, analisi di una realtà seppur personale e intima in cui le immagini diventano invenzioni, laddove il termine viene inteso nella sua etimologia latina come l’atto di trovare, insieme, un’identità propria il cui ritratto per la prima volta si delinea in queste dodici opere.
Collettivo.21 è un collettivo fotografico di street photography a cui partecipano 6 appassionati di fotografia di strada che si sono conosciuti grazie ai social media e che hanno deciso di unirsi insieme per raccontare ognuno con il suo stile e la propria personalità quello che succede intorno a loro. I membri del Collettivo.21 hanno una formazione molto diversa dal momento che anche la provenienza geografica è differenziata.
Attraverso la street photography il Collettivo.21 vuole dimostrare che si può raccontare la stessa storia fotografica mantenendo la propria individualità per poter arrivare ad avere uno sguardo diverso sulle tematiche della vita quotidiana, utitilizzando cosi la street photography come linguaggio universale per creare negli anni un atlante delle emozioni del nostro tempo.
Fanno parte del Collettivo i fotografi Vittorio Fabianelli, Marco Cajazzo, Luca Bernardini, Laura Pierangeli, Massimo Russo e Roberto Bartolini.
PITCH
dentro l’Italia del cricket
[M. Faralli, S. Mantia, A. Sismo, V. Tofanelli]
Pitch è un progetto, nato dalla collaborazione di quattro fotografi, che racconta la realtà italiana del cricket.
Si tratta di uno sport molto seguito nel mondo, in particolare nei paesi anglofoni dove è secondo solo al calcio come numero di appassionati, che però in Italia non è ancora noto. Le principali squadre che ogni anno disputano le varie competizioni italiane, compresa la nazionale, sono composte quasi esclusivamente da giocatori provenienti da nazioni con una forte tradizione in questo sport come India, Pakistan, Sri Lanka o Bangladesh e stabilitisi in Italia ormai da anni.
Uno dei simboli di questa disciplina è proprio il Pitch, l’area al centro del campo dove battitore e lanciatore si sfidano per condurre alla vittoria la propria squadra.
Le partite si giocano nei fine settimana principalmente in campi periferici ricavati da parchi urbani o destinati ad altre discipline sportive più praticate. Gli spogliatoi sono spesso assenti, costringendo gli atleti ad utilizzare il bordo campo in sostituzione di essi. L’organizzazione è spesso deficitaria anche se si tratta del campionato nazionale principale. Nonostante le numerose difficoltà, gli atleti, spesso persone che fanno altri lavori per mantenersi, mostrano una passione fuori dal comune e uno spirito sportivo indiscutibile. Questo sport rappresenta per loro una preziosa occasione di aggregazione, fatta anche di momenti extra sportivi che coinvolgono non solo i giocatori, ma anche familiari e amici, alla ricerca di un legame con la propria cultura di origine e con le proprie tradizioni.
Il progetto, tutt’ora in corso, vuole raccontare lo spirito di questo sport, i valori e le peculiarità che lo caratterizzano dentro e fuori dal campo, riportando l’esperienza dei quattro autori soprattutto nelle città di Roma, Milano, Prato e Lucca.